Luoghi: Kronplatz – Plan de Corones (IT)

Bentornati,

continua la serie luoghi con uno dei comprensori dove sono iniziate le mie avventure sulla tavola: il Kronplatz. Si tratta di un grande comprensorio situato sopra Brunico, in Trentino Alto Adige. Si raggiunge attraversando il centro della cittadina dove, tra fine Dicembre e inizio Gennaio, si vedranno le bancarelle del caratteristico mercatino di Natale. Usciti dall’abitato e percorso qualche km in salita si arriverà alla base degli impianti, in località Reichach, in un vasto parcheggio a terrazzamenti.

Un lungo edificio occupa l’intero fronte del parcheggio, e contiene la biglietteria per gli skipass, il negozio per il noleggio dell’attrezzatura, un centro medico di primo soccorso e un centro informazioni. Al centro della facciata lato parcheggio una grande scalinata attraversa l’edificio, e raggiunge un livello piu’ alto, dove si trova l’arrivo delle piste, l’attacco della cabinovia che porta in quota e il bar dove far colazione e dove bersi il bombardino o il vin bruleè a fine giornata! 😉

La prima sorpresa si ha alle casse: lo skipass giornaliero costa 42 euro, dannazione!! Il comprensorio è molto vasto, servito bene da impianti di recente costruzione, veloci e confortevoli, pero’ tutto questo lo si paga molto caro. Vabbè, amen, sono in vacanza e si vive una volta sola!

La cabinovia ci porta velocemente ai 2275 m.s.l.m. del Plan de Corones, il punto più alto del comprensorio: un altopiano da cui si diparte a raggiera una rete di 31 impianti di risalita e 42 piste di ogni difficoltà, cui vanno aggiunte la pista baby e lo snow park. L’altopiano offre una vista mozzafiato sui comprensori circostanti e per nostra fortuna il sole non è mai mancato!

Qualche metro a piedi fino ad una delle piste disponibili, servita da una veloce seggiovia, e chiudo gli attacchi Union sui boots di cui vi ho già parlato. Si tratta di una azzurra piuttosto breve, larghissima e abbastanza pendente. Mi guardo intorno: molte scuole di sci scendono in file ordinate, mentre un buon numero di disperati come me infilano qualche curva e molte facciate nella neve! Mi faccio la pista un paio di volte, fermandomi di tanto in tanto ad osservare le Dolomiti tutto intorno. Impiego un 10 minuti circa a percorrerla dalla cima alla base della seggiovia. Qui trovo un po’ di coda, ma in 5 minuti ci si siede comodamente su un impianto che in altrettanto tempo riporta alla vetta. Non male penso, ma 42 euro per rimanere su una sola pista proprio no!!

Uscito dalla seggiovia per la terza volta apro anche l’attacco davanti e, con la tavola in mano, cerco un’altra pista e…ne trovo 3!! Si tratta di un lungo tracciato in mezzo ai boschi, comunque largo ma meno pendente della pista precedente. Si snoda lungo tre diverse piste, tutte azzurre, servite da una cabinovia. Serve circa una mezzora per un neofita come me per percorrere i 4km che mi separano dalla base dell’impianto, ma che pista ragazzi!! Divertente, con dei bei tratti di powder tra gli alberi. Viene percorsa da rider di ogni livello perché i bordi della pista offrono ai più esperti il terreno ideale per provare tricks e salti. Anche qui per accedere alla cabinovia c’è un po’ di coda, ma sempre nei limiti dell’accettabile se si considera la lunghezza della pista: arrivati a valle dopo aver surfato mezzora, col fondoschiena dolorante, quei 20 minuti di pausa tra coda e risalita sono quasi piacevoli!

E per mangiare? Beh, scriverò un post a parte riguardo alle mangiate nelle baite delle Dolomiti, ma nel frattempo vi anticipo che con circa 10 euro avrete un piatto abbondante e una birra a disposizione. Le differenze tra le varie baite saranno sulle quantità, più che sul prezzo, e comunque non tornerete sulle piste affamati, questo è assicurato.

La nera di rientro non l’ho fatta di persona. Il primo giorno in cui ho solcato le piste del Kronplatz ho scelto di scendere con la cabinovia, visto che mi era stata descritta come una pista molto impegnativa. Chi l’ha fatta me l’ha descritta come un’unica lastra di ghiaccio, molto pendente e affrontata, anche da rider già esperti, quasi integralmente in backside: in altre parole mille e 1 modi, almeno per un neofita come me, di spaccarsi le gambe!! 🙂

Giudizio complessivo? Difficile formularlo per quanto mi riguarda, visto che del vasto comprensorio ho percorso solo una piccola parte. Mi esprimo, qui, mischiando esperienza diretta e giudizi altrui, formulati da persone capaci e competenti: vastità del comprensorio, qualità e sicurezza delle piste, qualità e velocità degli impianti, bellezza del panorama, sono tutti ai massimi livelli. Quest’ultimo, se paragonato alle viste che di solito si godono nelle dolomiti, appare un po’ “addomesticato”, meno ruvido e selvaggio di quanto si vede altrove, e da amante della montagna più aspra devo dire di essere stato colpito meno di altre volte, in quella zona, pur restando un luogo meraviglioso. Dal punto di vista prettamente sciistico siamo, complessivamente, sui livelli di Madonna di Campiglio: altissimi.

Per finire una chicca: a fine giornata una breve pista nei pressi del fondovalle, vicino a Brunico, viene illuminata a giorno e consente sciate notturne molto affascinanti, oltre a regalare a chi come me ama la fotografia, inquadrature come quella che vedete qui a lato: affascinanti!

Beh, per ora il mio racconto sul Kronplatz si chiude qui, ma spero di tornarci, magari l’anno prossimo, e potervi dare un giudizio più completo!! Ciao, alla prossima, e STAY TUNED!!

Questa voce è stata pubblicata in Luoghi, Snowboard, Uncategorized. Contrassegna il permalink.

Lascia un commento